Energica e la FIM Enel MotoE World Cup hanno rubato la scena oggi a Le Mans, in quella che è stata, senza ombra di dubbio, la gara più bella tra quelle disputate in tutte le classi nel #FrenchGP. Dopo la debacle di Jerez, Eric Granado (One Energy Racing) è tornato in auge conquistando un successo sudato in sella alla sua Ego Corsa al termine di una serie di sorpassi emozionanti, l’ultimo dei quali alla penultima curva sull’allora leader Alessandro Zaccone (OCTO Pramac MotoE). Zaccone, dal canto suo, non ha reso la vita facile al rivale brasiliano, provando il controsorpasso all’ultima curva, ma la manovra lo ha costretto ad andare largo, con il riminese che è finito sulla striscia verde venendo quindi successivamente penalizzato di un’ulteriore posizione della direzione gara.

Il vincitore di gara a Jerez aveva stupito tutti ad inizio gara grazie ad un incredibile doppio sorpasso alla curva due, con tanto di salvataggio da un quasi highside nei secondi successivi.

Alla luce della penalizzazione di Zaccone, il secondo posto di gara è andato a Mattia Casadei (Ongetta Sic58 Squadracorse), che ha approfittato della battaglia serrata davanti a lui per recuperare diverse posizioni una volta che la gara è entrata nelle fasi finali. Mezza delusion per Dominique Aegerter (Dynavolt IntactGP), a lungo in seconda posizione ma non in grado di difendersi dagli attacchi di Granado prima, e di Casadei nella tornata conclusiva.

Il quarto giro ha rappresentato il primo momento di svolta della corsa, alla luce del contatto tra Hikari Okubo (One Energy Racing), che aveva comandato la gara per alcuni istanti, e Fermin Aldeguer (OpenBank Aspar Team), con entrambi i piloti finiti nella ghiaia. Il talentuoso pilota giapponese, dopo aver visto sfumare la prima fila a causa della decisione della direzione gara a fine E-Pole, aveva dimostrato un grande livello di fiducia e performance in sella alla sua Energica Ego Corsa #78, passando dalla decima posizione in griglia fino alla testa della corsa in soli tre giri, prima del disastro. A differenza sua, Aldeguer è riuscito a tornare in sella, tagliando il traguardo in quindicesima posizione.

La quinta posizione è andata al sempre costante Jordi Torres (Pons Racing 40), a precedere Yonny Hernandez (Octo Pramac MotoE), Lukas Tulovic (Tech 3 E-Racing) e Matteo Ferrari (Indonesian E-Racing Gresini MotoE). Tulovic e Ferrari sono apparsi in grande spolvero nella parte iniziale, con entrambi in grado di arrivare fino alla terza posizione.

La top ten è completata dal pilota di casa Corentin Perolari (Tech 3 E-Racing) e da Maria Herrera (OpenBank Aspar Team). Miquel Pons (LCR E-Team) e Andrea Mantovani (Indonesian E-Racing Gresini MotoE) non sono riusciti ad allinearsi sulla griglia di partenza in quanto vittime di cadute durante il giro di allineamento.

Con due gare su sette a referto nella edizione 2021 della FIM Enel MotoE World Cup, Zaccone resta al comando della classifica con 41 punti, seguito da Casadei e Aegerter in seconda e terza posizione a -8. Il vincitore di oggi Granado sale in quarta posizione con 28 punti, uno in più rispetto all’attuale detentore del titolo Torres.