La FIM Enel MotoE World Cup ha messo insieme un ultimo, incredibile show al ‘Ricardo Tormo Circuit’ di Valencia, con la decisiva e conclusiva gara della stagione che ha decretato il vincitore del titolo. A giochi fatti, ad alzare il trofeo più importante è stato il favorito della vigilia Matteo Ferrari (Team Trentino Gresini MotoE), il quale ha corso in maniera intelligente ed evitato qualsiasi tipo di rischio forte del vantaggio sul solo altro pretendente rimasto in corsa, Bradley Smith (One Energy Racing). L’alfiere del team Tech-3 Racing, Hector Garzo, si è ritrovato fuori dalla corsa per il titolo dopo la squalifica inflitta a lui ed al team per un’irregolarità riguardante la pressione dei pneumatici riscontrata al termine di gara uno.

Ferrari ed il Team Trentino Gresini MotoE possono ora festeggiare il titolo conquistato, entrando nei libri di storia del motociclismo come i primi vincitori di sempre di questa entusiasmante competizione.

La gara in sé è stata vinta da Eric Granado (Avintia Esponsorama), il quale ha rispedito al mittente tutti gli attacchi di Bradley Smith fino all’ultima curva, teatro dell’ultimo disperato tentativo da parte del britannico all’interno del rivale, che non lo ha però ripagato in uscita di curva. Il brasiliano quindi chiude nei migliori dei modi una stagione che lo aveva visto autore di costosi errori nei primi round.

Hector Garzo è salito sul gradino più basso del podio dopo aver tagliato il traguardo in terza posizione con un gran vantaggio su Alex De Angelis (OCTO Pramac MotoE) ed il già citato Matteo Ferrari, mentre Mike Di Meglio (EG 0,0 Marc VDS) è uscito vincitore dalla battaglia per la sesta posizione davanti a Sete Gibernau (Join Contract Pons 40) e Mattia Casadei (Ongetta Sic58 Squadracorse). Nico Terol (OpenBank Angel Nieto Team) e Jesko Raffin (Dynavolt IntactGP) hanno completato la top-ten.

Le prime fasi di gara hanno visto tre piloti nella ghiaia: Josh Hook (OCTO Pramac MotoE) e Xavier Simeon (Avintia Esponsorama) al termine di un contatto, mentre Niccolò Canepa (LCR E-Team) è stato vittima di uno spettacolare highside. Per fortuna, nessuno di loro ha subito infortuni.